lunedì 21 novembre 2011

lacrimablues- billie holiday - lady sings the blues - 1955-56


Billie Holiday ( Eleonora Fagan Gough , Baltimora 1915 New York 1959 ) , il cognome
l'ha preso dal padre , "lady Day " la signora del blues ,inarrivabile e ineguagliabile regina
del jazz e blues , fra le piu' grandi di tutti i tempi . Ha influenzato con il suo modo di cantare moltissimi artisti , Janis Joplin, Nina Simone , Diana ross che interpreto' la sua parte nel fil "la signora del blues " , oggi Madeleine Peiroux , gli stessi U2 le dedicarono " angel of harlem ",
"lady day ha occhi di diamante , vede la verita' dietro la bugia ".
Emozioni , sensualita' e cuore ed una vita dolorosa nelle sue interpretazioni . Mi fermo qui,
per la sua discografia e per la biografia della sua travagliata vita piena di sofferenze esopprusi
vi rimando a Wikipedia o ad una piu' dettagliata bibliografia .
Assolutamente in discoteca un suo disco!!!

01 - Say It Isn't So
02 - I've Got My Love To Keep Me Warm
03 - I Wished On The Moon
04 - Always
05 - Everything Happens To Me
06 - Do Nothing Till You Hear From Me
07 - Ain't Misbehavin'
08 - Trav'lin' Light
09 - I Must Have That Man!
10 - Some Other Spring
11 - Lady Sings The Blues
12 - Strange Fruit
13 - God Bless The Child
14 - Good Morning Heartache
15 - No Good Man
16 - Rehearsal 'For God Bless The Child'

Due parole su " strange fruit " , canzone eseguita da Billie Holiday per la prima volta a new York nel 1939 ,testo e musica di Abel Meeropol ,
una forte denuncia contro i linciaggi dei neri , una canzone contro il razzismo che ancora imperava nel sud degli Stati Uniti , per quegli anni
una canzone coraggiosa ,uno dei primi segni per la lotta dei diritti civili . Lo strano frutto della canzone e' il corpo di un nero che penzola da
un albero infatti l'espressione "strange fruit " divento' sinonimo di linciaggio .

STRANGE FRUIT ( STRANO FRUTTO )
Gli alberi del sud hanno uno strano frutto,
sangue sulle foglie e sangue alle radici,
corpi che oscillano nella brezza del sud
uno strano fruttoappeso ai pioppi

scena pastoraledel prode sud,
gliocchi sporgentie le bocche contorte,
profumo di magnolia,dolce e fresco,
poi l'improvviso odore di carne che brucia
ecco il frutto che i corvi beccano ,
che la pioggia coglie ,che il vento succhia,
che il sole fa marcire ,che gli alberi fanno cadere,
ecco un raccolto strano e amaro.

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