sabato 27 giugno 2020

ERIC CLAPTON - SLOWHAND

ERIC CLAPTON - SLOWHAND - 1977 -
LA MACCHINA DEL TEMPO





Una carriera solista gia avviata da anni Eric titola il suo album " slowhand" ( manolenta ),
soprannome affibiato da George Gomelsky leggendario personaggio promoter negli anni sessanta
di R&B e jazz blues propietario del mitico CRAWDADDY  locale dove sono cresciuti musicalmente  i
Rolling Stones ( il gruppo fu letteralmente soffiato a George che li seguiva, da Andrew Loog oldham
che divenne loro manager , questa pero' e' un altra storia ) , sostituti nel locale arrivarono gli
Yardbirds di  cui Clapton faceva parte come chitarra solista alla sua prima esperienza  come
professionista in una band. Slowhand e' uno dei gioielli della produzione di Clapton ora dopo
anni mantiene la freschezza di allora , canzoni come " wonderful tonight " ,"lay down sally ",
"cocaine" ( j.j.cale ) "the core" ( più' di 8 minuti dove "manolenta" ci regala uno splendido assolo che
normalmente nei lavori di studio il nostro rilascia col contagocce , nei suoi concerti il tocco
magico alla chitarra invece e' sempre protagonista ) ,  sono dei classici , la versione che celebra i 35 anni di anniversario
 deluxe contiene 4 tracce bonus, lasciate da parte nel 77 ma assolutamente all'altezza di
tutto l'album , più' un secondo cd che contiene uno strepitoso concerto all' Hammersmith Odeon
27 aprile 1977 , gemma incastonata dei suoi live con versioni indimenticabili come i 14 minuti
di " i shot the sheriff " oltre 12 minuti " stormy monday" 8 minuti di " badge" , poi " layla ",
" knocking on heaven's door" , " can't find my way home ", dovrei citare tutti i titoli , una
versione deluxe da non perdere come "slowhand " non può' mancare in nessuna collezione!


cd1
1. cocaine
2. wonderful tonight
3. lay down sally
4. nei time you see her
5. were all the way
6. the core
7. may you never
8. mean old fresco
9. peaches and diesel
bonus tracks:
10. looking at the rain
11. alberta
12. greyhound bus
13. stars strays and ashtrays

cd2  live at hammersmith odeon april 27, 1977
1. tell the truth
2. knocking on heaven's door
3. steady rolling man
4. can't find my way home
5. further on up the road
6. stormy monday
7. badge
8. i shot the sheriff
9. layla






giovedì 18 giugno 2020

GEORGE THOROGOOD & THE DELAWARE DESTROYER - PHILLY LIVE 78

GEORGE THOROGOOD & THE DELAWARE DESTROYER - PHILLY LIVE 78
(LIVE WMMR BROADCAST )



Chitarrista americano ( nato a Wilmington 1950 ), suo pezzo emblematico ( bad to the bone )
il suo boogie blues e' ormai un marchio indelebile nel panorama rock-blues , i suoi concerti sono
un vero tour de-force infuocato carichi di travolgenti rock-blues , con questo " philly live 78 "
lo ritroviamo proprio agli inizi ( in attività dal 1974) con i suoi " distruttori " indemoniati , brani di
John Lee Hooker e Chuk Berry ( sue principali fonti d'ispirazione ) , un concerto trasmesso via radio
e la qualità' audio e' ottima esempio di tipica serata torrida di George e Company. Vi dara' la carica!!!

1. madison blues
2.i'm ready
3. i'm just your good thing
4. ride on josephine
5. one bourbon , one scotch one beer
6. it wasnt'me
7. no particular place to go
8. i'm a rocker






KENNY "BLUES BOSS" WAYNE- GO, JUST DO IT


KENNY " BLUES BOSS" WAYNE - GO, JUST DO IT




Nato a Spokane Washington nel 1944 , poi  cresciuto a New Orleans Kenny e' un pianista boogie-woogie tra i più' affermati in america , in attività' fin dai primi anni 60' , ha sempre dichiarato
come principali ispiratori Ray  Charles , Cal Tjader , Jimmy Read , un vero istrione del pianoblues
alle spalle grandi collaborazioni e riconoscimenti , una lunga serie di buoni album ( molti premiati)
ed ora questo ottimo " go, just do it" , presenta soul , boogie-woogie blues ( fantastica "let the rock,
roll" ) ballate blues impreziosite da magiche tastiere ( piano, organo ) , oltre a sue composizioni 
cover di Percy Mayfield e JJ Cale , tutto da godere e dimenticavo dal 15 agosto 2017 nella
"boogie -woogie hall of fame" nell'olimpo assieme a grandi pianisti americani come " Fats Domino,
Ray Charles , Prof. Longhair , Johnny Johnson, Otis Spann , Pinetop Perkins. tanto per fare qualche nome!

1. just i do
2. you did a number on me 
3. sittin in my rocking chair
4. you're in for a big surprise
5. sorry ain't good enough
6. motor mouth woman 
7. i don't want to be the president
8. lost & found
9. they call me the breeze
10. bumping down  the highway
11. that's the way she it
12. t & p train 400
13. let the rock roll





BUDDY GUY & JUNIOR WELLS - DRINKIN' TNT 'N' SMOKIN' DYNAMITE -


BUDDY GUY & JUNIOR WELLS AND MUDDY WATERS WITH BILL WYMAN
- DRINKIN' TNT 'N' SMOKIN ' DYNAMITE -  LA MACCHINA DEL TEMPO



Mitico concerto del 1974 registrato a Montreux in Svizzera , puro Chicago blues , protagonisti
in travolgenti blues e blusacci da accapponare la pelle musicisti che sono gia leggenda , con
Buddy Guy con la sua chitarra e Junior Wells all' armonica anche Pinetop Perkins grande pianista ,
Terry Taylor seconda chitarra e sezione ritmica di Bill Wyman e Dallas Taylor ( CSN & YOUNG ).
Il disco edito nel 1982 prodotto da Bill Wyman , ristampato recentemente cd + dvd , nel dvd
( messin' with the blues) spettacolare concerto con Muddy Waters , Buddy Guy , Junior Wells con
band al completo , testimonianza preziosa , gia un classico!!!

drinkin' tnt 'n' smokin dynamite - cd - buddy guy & junior wells

1. introduction
2. ah'w baby/ everything gonna be alright
3. how can one woman be son mean
4. checking on my baby
5. when you see the tears from my eyes
6. introduction
7. ten years ago
8. messin' with the kid
9. hoodoo man blues
10. my younger days

messin' with the blues - dvd - muddy waters , buddy guy & junior wells

1. messin' with the kid
2. hoodoo man blues
3. when you see the tears from me eyes
4. ten years ago
5. hoochie ciocie man
6. manish boy
7. the same thing
8. got my mojo working'
bonus:
9. buddy guy interviewed
10. big bill morganfield interviewed





lunedì 8 giugno 2020

JOE LOUIS WALKER - BLUES COMIN' ON


JOE LOUIS WALKER - BLUES COMIN' ON





Come Dion, Joe Louis Walker confeziona un album impeccabile con ospiti di risonanza, la canzone
che da il titolo e' dello stesso Dion che troviamo nei crediti non di copertina ma nel libretto
interno e lo stesso vale per John Sebastian in altre canzoni , la chitarra di J.L.W. protagonista
esplora blues, soul e gospel , r&b fino ad essere travolgente nel rockaccio finale" 7 &7 is "( autore Arthur Lee )
coadiuvato naturalmente dai superospiti di gran lusso. Anche qui' difficile trovare il pezzo migliore ,
per oggi direi "blues comin'on " con Dion e Eric Gales e " lonely weekends " con David Bromberg
e la deliziosa armonica di John Sebastian ( lovin Spoonful ) ottimo country-gospel , giusto per
dare un immagine ad un album che e' tutto da godere.


1. feed the poor - with jorma kaukonen
2. blues comin'on - with dion & eric gales
3. someday someday - with carla cooke & lee oskar
4. the thang - with jesse johnson
5. old the use to be - with keb mo' & john sebastian
6. come back home - with mitch ryder
7. bowlegged woman, knock kneed man - with waddy satchel
8. awake me shake me - with carla cooke
9. lonely weekends - with david bromberg & john sebastian
10. seven more steps- with albert lee
11. uptown to harlem - with jellybean johnson
12. 7&7 is - with arlen roth






LOGAN LEDGER - LOGAN LEDGER


LOGAN LEDGER - LOGAN LEDGER




Mi ha subito conquistato la voce e la buona musica di questo nuovo artista apparso nella scena 
americana, Chris Isaak , Roy Orbison , Raul Malo bellissime voci a cui si può' paragonare quella di 
Ledger , giovane cantautore ma già si sente la qualità' della sua musica , new country ma che viene
dalle radici ( doc watson , norman black , willie nelson ) , molto difficile da etichettare e questo
e' molto positivo. Al suo primo EP si e' subito fatto notare , due splendide cover " oh sister " di Bob 
Dylan e " una versione di ben 9 minuti di " darkness darkness " degli Youngblood , un classico, ora il
suo primo album prodotto da T Bone Burnett con musicisti di grande esperienza ( marc ribot , Jay
Bellerose , Dennis Crouch , rispettivamente chitarra , batteria e basso ) più' Burnett alla chitarra, 
Esordio perfetto direi grande voce e musica , sicuramente in futuro sara' dei nostri!!!


1. let the mermaids flirt with me
2. starlight
3. invisible blue
4. i don't dream anymore
5. nobody knows
6. ( i'm gonna get over this ) some day
7. electric fantasy
8. tell me a lie
9. skip a rope
10. the light of san francisco
11. imagining raindrops

EP
1. invisible blue
2. i don't dream anymore
3. oh sister
4. darkness darkness







DION - BLUES WITH FRIENDS


DION - BLUES WITH  FRIENDS




Dion DiMucci e' sicuramente un icona della musica popolare americana , la sua carriera inizio'
verso la fine anni cinquanta con i Belmonts poi nei primi sessanta il grande successo di " the
wanderer" consacra Dion a livello di star internazionale , doo wop , r&r , r&b con i Belmonts poi
da solista ha toccato tutti i generi compreso il blues che ha sempre amato e omaggiato specialmente
in questi ultimi anni con ottimi lavori. Ora con questo album direi che ha conquistato una vetta
per molti irraggiungibile , primo per l'alto spessore dei brani scelti poi per le collaborazioni
stellari che dimostrano la grande considerazione che Dion ha dai musicisti americani. Disco
bellissimo , se devo scegliere su tutte" can't start over again" con Jeff Beck e "himn to him "con
Patty Scialfa e Bruce Springsteen ma e' puramente mia personale , solo vedendo la lista ospiti
conferma che abbiamo a che fare con un grande disco!!!!!

1. blues comin'on - with joe bonamassa
2. kicking child  - with joe menza
3. uptown number 7 - with brian setter
4. can't start over again - with jeff beck
5. my baby loves to boogie - with john hammond
6. i got nothin' - with van morrison & joe louis walker
7. stumbling blues - with jimmy & jerry vivino
8. bam bang boom - with billy gibbons
9. i got the cure - with sonny landreth
10. song for sam cooke - with paul simon
11. what if i told you - with samantha fish
12. told you once in august - with john hammond & rory block
13. way down - with stivie van zandt
14. himne to him - with patty scialfa & bruce springsteen