martedì 28 aprile 2020

THE ROLLING STONES - LIVING IN A GHOST TOWN

THE ROLLING STONES - LIVING IN A GHOST TOWN





Nuovo singolo , attualità' che non puo' mancare nel blog !!!

JOHN " PAPA " GROS - CENTRAL CITY



JOHN " PAPA " GROS - CENTRAL CITY






Tastierista con due album alle spalle come solista ( day's end - 2004 , e river's on fire -2016 ) , non
avevo mai sentito neanche parlare di JPG fino all'ascolto di questo disco , come dice l'artista un
ritorno alle sue radici , cioè' la musica di New Orleans e l'album e' proprio impregnato della musica
della citta', trombe , sax , trombone , tuba , clarino , banjo , una festa questo disco e poi la qualità'
delle canzoni , " it's raining " amata da Toussaint ( anima musicale di New Orleans ), " mardi grass "
dal profumo caraibico, " personality " portata al successo da Lloyd Price e ripresa anche da Dr.John
altro spirito libero di New Orleans , anche una cover di John Prine " please don't bury me " un
album che scalda il cuore e la mente . Molti i musicisti coinvolti : George Porter ( basso ), Herlin
Riley ( drums ), Ivan Neville ( piano ), Don Vappie ( banjo ), Brian Stolz ( guitar ) , Mark Braud
( tromba ) , Mark Mullins ( trombone ) , Tim Laughlin ( clarino ), tutti artisti della scena Big Easy !!!
Tutto già sentito ma fatto con grande classe !!!

1. yeah yeah yeah
2. all my rivers
3. old joe's turkey
4. personality
5. it's raining
6. deep in the mood
7. please don't bury me
8. mardi gras
9. gone so long
10. you do it






giovedì 23 aprile 2020

THE ALLMAN BROTHERS BAND - TROUBLE NO MORE ( 50 th anniversary collection )


THE ALLMAN BROTHERS BAND - ( 50 th anniversary collection )




L'ultimo box degli ABB usciva 30 anni fa , ora questo fantastico box che in 5 cd rappresenta il
meglio della loro storia, partendo proprio dal demo della loro prima incisione " trouble no more"
brano di Muddy Waters , il box presenta il periodo " the capricorn years" dal 1969 al 1979, il
periodo " the arista years" 1980-1981, "the epic years" 1990 - 2000, il tutto distribuito nei primi
4 cd , nel quinto cd " the peach years" 2000 - 2014 con molti inediti e rarità , brani live che 
definire splendidi e' poco quasi tutti registrati al mitico Beacon Theatre ( un giorno forse lo
chiameranno Allman Bros. theatre !!!) Ecco questo e' quanto contiene il box , veramente 
mostruosa la qualita' della musica , naturalmente la parte live predomina su tutto , i loro concerti
sono memorabili esibizioni con lunghe jam strumentali dove trovavano la massima espressione
artistica. Il box si chiude con " trouble no more" che e' stato anche l'ultimo pezzo suonato dalla band
nel loro ultimo concerto. Ora un po' di storia . I due fratelli Duane e Gregg nel 1959 vanno a
Nashville a vedere un concerto di BB KING e JACKIE WILSON  li' decidono che quella sarebbe stata la loro strada , poi nel 1965 fonderanno il loro primo gruppo , gli ALLMAN JOYS e nel 
1967 gli HOUR GLASS  già quei primi lavori si fecero notare , nel 1969 nasceva l'ALLMAN
BROTHERS BAND ora nella leggenda del rock , questa in poche parole molto ma molto riduttiva
la storia , negli anni la formazione oltre a tragiche scomparse cambio' continuamente , molti
conflitti, scioglimenti e riunioni , grandissimi musicisti hanno suonato nella band , qualche nome :
CHECK LEAVELL , DEREK TRUCKS, WARREN HAYES . La storica formazione iniziale
vedeva oltre ai fratelli Duane e Gregg , il chitarrista DICKEY BETTS , al basso BERRY OAKLEY,
BUTCH TRUCK batteria e JAY" JAIMOE " JOHANNSON  batteria ,percussioni . Curiosamente
la band pur avendo un successo planetario ha svolto la sua attività' concertistica prevalentemente
negli Stati Uniti, resta comunque una delle più' grandi band nella storia" live".
Inutile dire box IMPERDIBILE.







venerdì 17 aprile 2020

SHAWN PITTMAN - MAKE IT RIGHT

SHAWN PITTMAN - MAKE IT RIGHT




Nato in Oklahoma ma vive in Texas a Dallas , vocalist , guitarist  incide il suo primo album nel
1996 , non so molto sulla sua discografia ma nella sua carriera ha suonato con gente come Gary
Clark , James Cotton , Hubert Sumlin , Double Trouble (steve ray vaughan band ) , Kim Wilson ,
Susan Tedeschi , nomi importanti e non e' poco come biglietto da visita . Questo lavoro e' sopra
ogni aspettativa , blues ruvido , graffiante , la chitarra morde , il piede tiene il tempo , un sound
che ti avvolge, anche la strumentale "cold sweat " che deve molto a James Brown ti inchioda ,
fino all'ultima " i'm done " trascinati da una slide travolgente. Ottimo , da sentire !!!!

1.done tole you so
2. finger on the trigger
3. make it right
4. i feel good
5. there will be a day
6. how long ?
7. for right now
8. cold sweat
9. woke up screaming
10. let it go
11. fair weather friend
12. i'm done






sabato 11 aprile 2020

MARK HUMMEL- WAYBACK MACHINE

MARK HUMMEL - WAYBACK MACHINE




Questo disco ci riporta nel post war Chicago 1930-40 , piano rag-time , batteria pochissimo presente
ma grande lavoro di percussioni , l'armonica di Mark protagonista di un suono direi vintage del vintage , vengono riproposte con grande classe tracce di Tampa Red , Sonny Boy Williamson ,
Arthur Crudup, Eddy boy , Jazz Gillum , Robert Nighthawk  piu' brani composti da Hummel e dal
bassista RW. Grigsby , old blues ma fresco e brillante uno dei migliori di inizio anno !!!

1. flim flam
2. hello stranger
3. so much trouble
4. cut that out
5. road dog
6. play with your poodle
7. breathtaking blues
8. crazy about you
9. pepper mama
10. gillum's windy blues
11. rag mama rag
12. good gal
13. reefer head woman
14. five long years
15. say you will
16. mean old crisco


venerdì 10 aprile 2020

JOE BONAMASSA & THE SLEEP EAZYS - HEASY TO BUY, HARD TO SELL

JOE BONAMASSA & THE SLEEP EAZYS - HEASY TO BUY, HARD TO SELL - 2020




Dopo i progetti con BLACK COUNTRY COMMUNION , ROCK CANDY FUNK PARTY, la
collaborazione con BETH HART, il recente " live at sidney opera house " e la produzione del
solo di REESE WYNANS , il vulcanico Joe Bonamassa si butta in un altro progetto , e come sempre
di grande qualita'. Si tratta di un disco completamente strumentale con cover che vanno dal rock
al country , swing, blu-eyes soul e colonne sonore tipiche anni 60', il tributo va ad uno dei grandi
chitarristi di culto che come dichiara lo stesso Joe B. e' fra i suoi mentori , il suo nome e' DANNY
GATTON e chi conosce questo nome sa che era veramente funambolico alla chitarra . Alcune cover
sono di artisti quali King Curtis , Tony Joe White , addirittura Frank Sinatra , altre sono rimaste
proprio per le versioni che ne dava Danny Gatton . Un disco da godere tutto in un fiato ,
sorprendente per per intensita' e tecnica .
The Sleep Eazys sono : naturalmente il fido REESE WYNANS ( tastiere ) , ANTON FIG ( percussioni )
MICHAEL RHODES ( BASSO ), LEE THORNBURG ( tromba ) PAULIE CERRA ( saxofono )
JADE Mc RAE e JUANITA TIPPINS ( cori ) più' la sfavillante chitarra di JOE BONAMASSA !!!

1. fun house
2. move
3. aces of spades
4. ha so
5. hawailian eye
6. bond ( on her majesty's secret service )
7. polk salad annie
8. blue nocturne
9. it was a very good year




mercoledì 8 aprile 2020

JOHN PRINE - THE MISSING YEARS

JOHN PRINE - THE MISSING YEARS



cover con il prezioso autografo avuto dopo il mitico concerto italiano di Gallarate negli anni 90'


Due anni fa persi l'occasione con rammarico di rivedere un concerto di John Prine , quando arrivai
a Chicago l'evento era troppo imminente e non c'era la possibilità' immediata di avere per la sera
i biglietti per il mitico " chicago theatre". Oggi la triste notizia che il terribile coronavirus si e'
portato via uno dei più' grandi artisti americani, cantautore di grande talento , le sue ballate sono
andate ben oltre il culto che si e' creato negli anni. Mentre scrivo mi sto riascoltando l'album " the
missing years " , uno dei più' belli, un capolavoro per le bellissime atmosfere che creano le sue
ballate, mi rendo conto che queste saranno ascoltate per generazioni , voglio citare qualche titolo
che ci restera'sempre nel cuore , " angel of montgomery " e " paradise " contenute nel mitico
album " john prine " del 1971 il suo primo lavoro , poi "all the best "da  " the missing years" del 1991
un album che raccoglie collaborazioni stellari, Tom Petty, Bruce Springsteen , Bonnie Raitt , Phil
Everly , Benmont Tench , David Lindley, come si puo' immaginare difficile in una così' lunga carriera
citare o scegliere ma voglio ricordare anche il suo " a john prine christmas " con splendide ballate
a tema. John Prine born in Maywood " Illinois" 1946 al cielo 07 aprile 2020 , la sua musica e' sempre con noi !!!

the missing years
1. picture show
2. all the best
3. the sin of mephisto
4. everybody wants to feel like you
5. it's a big old goofy world
6. i want to be with you always
7. daddy's little pumpkin
8. take a look at my heart
9. great rain
10. way back then
11. unlonely
12. you got old
13. everything is cool
14. jesus the missing years




lunedì 6 aprile 2020

THE JAMES HUNTER SIX - NICK OF TIME - 2020

 THE JAMES HUNTER SIX - NICK OF TIME




Neil James Huntsman nato a Colchester Essex England nel 1962 inizia la sua attività' nel 1986,
la band si chiamava HOWLIN WILF AND THE VEE-JAY , un nome che gia la dice lunga sulle
passioni musicali del nostro James , soul , r&b , quindi anni di gavetta alle spalle , un chitarrista
con grande esperienza e oltre 10 dischi nel proprio bagaglio e con la band James Hunter Six e'al
quarto lavoro, fra le collaborazioni importante quella con Van Morrison nel " live in san francisco "
e " days like this " nel 1994 e 1995. Trovo ottimo questo " nick of time " , mi piace l'uso dei fiati dove
l'impronta del sound sconfina a volte in caldi ritmi vicini alla rumba o addirittura con sapori cha-cha
cha ( come nell'iniziale "i can'change your mind" ), a volte il soul prende sapori caraibici , molto
particolare e personalissimo , un bel disco , una buona compagnia !!!


1. i can change your mind
2. who's fooling who
3. till hear it from you
4. never
5. missing in action
6. nick of time
7. brother or other
8. ain't goin up in one of those thinghs
9. take it as you find it
10. can't help myself
11. how bout now
12. paradise for one
13. he's your could've been



mercoledì 1 aprile 2020

WONDERFUL WORLD - PLAYLIST



STIAMO VIVENDO UN ESPERIENZA MAI PROVATA , UNA SPECIE DI INCUBO CHE HA
CAMBIATO LE NOSTRE ABITUDINI , IL NOSTRO MODO DI VIVERE , QUANDO TUTTO
QUESTO FINIRA' , "PERCHE' FINIRA'" AVREMO SICURAMENTE UNA VITA DIVERSA, ORA TUTTI INSIEME CERCHIAMO DI SENTIRCI UNITI DI SOSTENERCI , VEDO IN
DIVERSI SITI CHE MOLTI PROPONGONO LA LORO PLAYLIST , MUSICA PER STARE BENE DICONO, E' GIUSTO CHE SIA COSI' , ANCH'IO PROPONGO UNA LISTA DI 30
CANZONI , UNA COSA E' SICURA, E' LA MIA LISTA , ED OGNUNO SI PUO' COME ME
DIVERTIRE SELEZIONANDO LA SUA . UNA RACCOLTA DI VARI GENERI CON LA
STESSA CARATTERISTICA , QUESTE  MUSICHE NON MI STANCANO MAI , LE
CONSIDERO TONIFICANTI PER TUTTE LE OCCASIONI, ANCHE QUESTO SERVE AD
ILLUMINARE QUESTI TEMPI BUI!!!

1- VIVA L'ITALIA - FRANCESCO DE GREGORI
2- DUNE MOSSE - ZUCCHERO ( MILES DAVIS )
3- AUTUMN LEAVES - CANNONBALL ADDERLEY
4- MAGIC BUS - THE WHO
5- ATLANTIS - THE SHADOWS
6- LA NEVICATA DEL 56 - MIA MARTINI
7- HURDY GURDY MAN - DONOVAN
8- PRIMAVERA( 4 STAGIONI ) ALLEGRO - C. HOGWOOD THE ACADEMY OF ANCIENT MUSIC
9- PIPER AT THE GATES OF DOWN - VAN MORRISON
10- AND I LOVE HER - THE BEATLES
11- CONFORTABLY NUMB - PINK FLOYD
12- COM'E' PROFONDO IL MARE - LUCIO DALLA
13- GOING TO CALIFORNIA - LED ZEPPELIN
14- SUZANNE - FABRIZIO DE ANDRE'
15- AT LAST - ETTA JAMES
16- CHATTANOOGA CHOO CHOO - HARPERS BIZZARRE
17- IMPRESSIONI DI SETTEMBRE - PREMIATA FORNERIA MARCONI
18- THE RIVER - BRUCE SPRINGSTEEN
19- THE UNFORGETTABLE FIRE - THE U2
20- HARBOUR LIGHTS - THE PLATTERS
21- AUTOBAHN - THE KRAFTWERKS
22- HOUSE OF THE GODS - THE POGUES
23- BOOGIE - PAOLO CONTE
24- THE LONG AND WINDING ROAD - THE BEATLES
25- CELLULOID HEROES - THE KINKS
26- I CAN'T STOP LOVING YOU - RAY CHARLES
27- 19 Th NERVOUS BREAKDOWN - THE ROLLING STONES
28- RIDERS ON THE STORM - THE DOORS
29- ANOTHER ONE BITES THE DUST - THE QUEEN
30- HOTEL CALIFORNIA - THE EAGLES